UPC è un laboratorio itinerante dedicato all'osservazione dei territori e le loro rappresentazioni. Attraverso diversi tipi di movimento lento, esploriamo le più basse risoluzioni e giochiamo con tecniche sperimentali per creare immagini contestuali ai luoghi. Immaginiamo un paesaggio continuo, oltre i margini e le risoluzioni tradizionali, periferico, sotto i nostri piedi, sopra le nostre teste o rivolto verso di noi.
UPC is a traveling workshop focused on observing territories and their representations. Through different kind of slow movements, we explore the lowest resolutions and experiment with techniques to create images that are contextual to the places. We envision a continuous landscape, beyond traditional boundaries and resolutions—peripheral, beneath our feet, above our heads, or directed towards us.
nome
gg/mm/aaaa
device
file_type
Cromaticon 3000 | Un video viene ricomposto sottoforma di bande verticali ordinate per colore dominante nell'immagine. Lo puoi utilizzare per estrarre tonalità e presenza/assenza di un determinato elemento. |
Piastrellificio.px | Un video viene ridotto in qualità e risoluzione, appiattendo migliaia di pixel in 1, 2, 4, 6 piastrelle colorate. Lo puoi utilizzare per estrarre tonalità, colori medi per aree. Puoi determinare un elemento, per lo più generico, come la presenza di ombra o luce nell'inquadratura. |
Segmentatore Bugiardo Semantico | Il video è lungo e non lo riguarderai mai tutto. Questo strumento riconosce "cielo", "vegetazione" ed "edifici". Eppure anche queste cose le vede male. Allenato su un dataset di immagini di dimensioni limitate, questo interprete spesso scambia una nuvola per un edificio e un prato per un pezzo di cielo. |
.geopeg | Un video viene riconnesso al percorso in cui è stato ripreso. Dato un file (gpx) e un file-video, sincronizzando i time-stamp, ogni frame viene posizionato in una latitudine e longitudine specifica. Lo puoi utilizzare per referenziare geograficamente un video. |
Autore | Anno | Titolo |
Brenner, Katsikis | 2020 | Operational Landscapes: Hinterlands of the Capitalocene |
Dodge, Perkins. | 2010 | Maps, Memories, and Manchester: The Cartographic Imagination of the Hidden Network of the Hydraulic City |
Eyal Weizman | 2015 | The Roundabout Revolutions |
Francesco Careri | 2006 | Walkscapes. Camminare come pratica estetica |
Holert, Mende | 2023 | Navigation Beyond Vision |
Jeffrey S. Nesbit, Charles Waldheim | 2023 | Technical Lands: A Critical Primer |
Lecomte | 2019 | Sites of Entanglement |
Misthos, Krassanakis, Merlemis, Kesidis | 2023 | Modeling the Visual Landscape: A Review on Approaches, Methods and Techniques |
Museum fur Kunst & Gewerbe Hamburg | 2022 | Mining Photography: the ecological footprint of image production |
Pickles | 2004 | A history of places. Cartographic reason, mapping and the geocoded world |
Robert Moor | 2016 | On Trails |
Rot | 2022 | Where is here? New land and sacrifice zones |
Szeman | 2018 | On the politics of region |
Vilém Flusser | 1983 | Per una filosofia della fotografia |